Italiano

Comunicati stampa

“Fare sistema nel settore ceramico italiano”

CS 16-04
Domani 11 giugno, dalle 14.45 al Palazzo Astoria di Fiorano (Modena), il Convegno Acimac

"Fare sistema nel settore ceramico italiano"

I vertici delle associazioni di categoria del sistema - Acimac, Assopiastrelle e Ceramicolor - discutono nuove e possibili forme di collaborazione, volte ad affrontare meglio le future sfide competitive.

Acimac presenterà tre proposte politiche.

Le conclusioni affidate al Prof. Gian Maria Gros-Pietro. Condurrà i lavori il politologo Edmondo Berselli.

Un pomeriggio dedicato all'analisi e alla discussione delle possibili forme di collaborazione di sistema tra le principali componenti della filiera ceramica - produttori di piastrelle, produttori di smalti e colori e fornitori di tecnologia. E' questo il tema centrale del convegno "Fare sistema nel settore ceramico italiano" organizzato da Acimac, che si svolgerà domani a Fiorano, presso il Palazzo Astoria dalle 14.45.

Obiettivo: verificare se e in quali ambiti ricerca, formazione, politica industriale e internazionalizzazione il "gioco di squadra" possa aiutare le imprese dei vari comparti a mantenere anche in futuro elevati livelli di competitività, possibilmente potenziandoli.

I vertici delle tre associazioni confindustriali del comparto, ossia, oltre ad Acimac, Assopiastrelle (l'associazione dei produttori di piastrelle ceramiche) e Ceramicolor che riunisce i produttori italiani di smalti, colori, fritte e pigmenti per ceramica, saranno ospiti in tre diverse tavole rotonde condotte dal politologo Edmondo Berselli, direttore della rivista Il Mulino ed editorialista di Repubblica e l'Espresso.

  • Gian Carlo Pellacani (Magnifico Rettore Università di Modena e Reggio Emilia), Renzo Taglini (Presidente Commissione Ricerca e Innovazione Tecnologica Assopiastrelle), Franco Stefani, (Presidente uscente Acimac), Armando Meletti (Comitato di Presidenza Ceramicolor) e Giancarlo Bertacchini (Presidente Cerform) saranno chiamati a discutere sul concetto di "Fare sistema su ricerca, innovazione e formazione
  • Sulle possibilità di collaborazione in tema di "politica industriale e internazionalizzazione" interverranno poi Filippo Marazzi, Presidente del Gruppo Ceramiche Marazzi, oltre a Francesca Golfetto (Docente di Marketing e Strategie di Mercato Università Bocconi), Gianpietro Mondini (Presidente Commissione Attività Statistiche ed Editoriali Assopiastrelle), Fabio Tarozzi (Presidente della Commissione Attività Promozionali e Fiere Acimac) e Graziano Vignali (Vicepresidente Ceramicolor).
  • Pierluigi Ponzoni (Presidente Acimac eletto durante l'assemblea del mattino), Oscar Zannoni, (vicepresidente Assopiastrelle) e Walter Musso (Vicepresidente Ceramicolor) dibatteranno infine sul significato di fare sistema all'interno di una logica distrettuale.
Due le relazioni che introdurranno la discussione. Il Direttore di Acimac, Paolo Gambuli, presenterà i dati sull'evoluzione della produzione mondiale di piastrelle, sottolineando i fattori di competitività del Sistema Italia rispetto ad altri. Al Prof. Tiziano Bursi, docente di Economia Aziendale dell'Università di Modena e Reggio Emilia, da anni studioso dell'economia del distretto ceramico sassolese, il compito di focalizzare l'attenzione sulle potenzialità e sui vantaggi per il settore ceramico di fare sistema.

Prima dell'intervento conclusivo, affidato a Gian Maria Gros-Pietro, direttore del Dipartimento di Ricerca in Scienze Economiche Aziendali dell'Università Luiss di Roma e Presidente di Autostrade SpA, Acimac presenterà tre proposte politiche, collegate ai temi affrontati nel dibattito.

  • Per favorire una maggiore collaborazione in tema di ricerca e innovazione, viene proposto agli attori interessati (in particolare Ministeri competenti, Regioni, enti locali, enti di ricerca) che vengano individuati appositi strumenti di incentivo per supportare progetti di ricerca presentati da una pluralità di aziende appartenenti alla medesima filiera produttiva e che nell'ambito di quelli esistenti (siano essi comunitari, nazionali o regionali), venga riconosciuto un elemento di priorità ai progetti che presentano la stessa caratteristica.
  • La seconda proposta prevede l'istituzione di uno osservatorio permanente finalizzato alla progressiva definizione di un rating su alcuni paesi del mondo per individuare, in base a un ampio ventaglio di parametri, quali siano i mercati migliori nei quali effettuare investimenti produttivi nel campo delle piastrelle di ceramica.
  • Infine, Acimac propone alle Associazioni del sistema l'istituzione di un Tavolo di Coordinamento permanente che coinvolga i soggetti economici del "distretto ceramico", col compito di raccogliere le istanze dei diversi comparti del settore, individuare possibili azioni comuni di intervento, formulare proposte e suggerimenti rivolti a soggetti terzi e alla Pubblica Amministrazione.

Ufficio Stampa Acimac
Paola Giacomini
Tel. 059-826268, cell. 333/3753548.
e-mail:stampa@acimac.it