Formazione Tecnica Acimac: al via un ciclo di corsi sull’automazione industriale nelle macchine per ceramica
CS 06-03
In programma 4 corsi specifici su "sistemi e componenti per l'automazione", che si svolgeranno da marzo a dicembre 2003. Le date del primo modulo sono il 19 e il 26 marzo.
Nelle macchine per ceramica l'automazione rappresenta ormai un elemento imprescindibile se si vogliono garantire prestazioni e servizi sempre più innovativi. E' presente su tutti i macchinari della linea oggi controllati da PC, con un ruolo estremamente importante nelle fasi di cottura (governa i processi di cottura nei forni), scelta, confezionamento e pallettizzazione, nonché nelle movimentazioni (si pensi ai veicoli LGV).
Per offrire ai progettisti elettrici ed elettronici delle aziende costruttrici di impianti una conoscenza più esaustiva possibile dei sistemi di automatismo, ACIMAC (Associazione Costruttori Italiani Macchine e Attrezzature per Ceramica) organizza un ciclo di 4 corsi che si svolgeranno nell'arco del 2003, dedicati alle quattro funzioni base, ossia: comando di potenza (19 e 26 marzo); rilevamento e bordo macchina (giugno); dialogo uomo-macchina (settembre-ottobre); controllo macchina e supervisione (novembre-dicembre).
Obiettivo del ciclo formativo è fornire una migliore conoscenza degli strumenti disponibili per ottenere le migliori caratteristiche di funzionamento e affidabilità delle macchine, nonché dei principali parametri di scelta, sia tecnici che economici, tra le diverse soluzioni presenti sul mercato.
I quattro moduli formativi (ognuno della durata di 16 ore e riservato ad un massimo di 25 partecipanti) sono organizzati in collaborazione con Schneider Electric, azienda di rilevanza mondiale nella fornitura di sistemi e componenti per l'automazione industriale, che metterà a disposizione primari docenti ed esperti della materia. Gli argomenti saranno trattati sia da un punto di vista teorico che pratico, con esercizitazioni e verifiche.
Per informazioni e iscrizioni ci si può rivolgere al Dt. Stefano Lugli, responsabile dell'ufficio tecnico di Acimac tecnico@acimac.it, tel. 059/826268).
CICLO FORMATIVO IN 4 MODULI SU: SISTEMI E COMPONENTI PER L'AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
Modulo 1: Comando di potenza. (19 e 26 marzo 2003)
Il primo dei 4 moduli è dedicato al "Comando di potenza", ossia la funzione di vitale importanza per l'automazione poiché governa il movimento della macchina. Una scelta ottimale dei relativi dispositivi (obiettivo del corso) garantisce quindi produttività e affidabilità della macchina, sicurezza e corretto coordinamento delle protezioni.
Modulo 2: Rilevamento e bordo macchina. (giugno 2003)
Obiettivo di questo modulo formativo è fornire gli elementi tecnici e progettuali necessari per una migliore conoscenza delle tecnologie e dei prodotti che riguardano il rilevamento elettromeccanico ed elettronico, con un approfondimento finale sul bus AS-i, sistema di cablaggio intelligente e flessibile, tramite il quale è possibile collegare sensori ed attuatori in modo rapido e semplice.
Modulo 3: Dialogo uomo-macchina. (Settembre-Ottobre 2003)
Il dialogo uomo-macchina è l'elemento centrale per la conduzione di macchinari e impianti, grazie anche alle nuove tecnologie che il mondo dell'elettronica e dell'informatiche stanno mettendo a disposizione. Obiettivo del corso è valutare le diverse tecnologie adottate nei dispositivi di dialogo uomo-macchina (HMI) fornendo un confronto tra le diverse soluzioni e valutando anche le nuove tecnologie e l'integrazione con il mondo Web.
Modulo 4: Controllo macchina e supervisione. (Novembre/Dicembre 2003)
Il corso si concentra sull'automazione delle macchine tramite PLC, ormai la soluzione standard migliore in termini di prestazioni e qualità. La tecnologia dei PLC è in continua evoluzione, proponendo sempre nuovi strumenti per una più semplice gestione delle macchine e l'integrazione verso gli altri dispositivi di controllo degli impianti.
Nelle macchine per ceramica l'automazione rappresenta ormai un elemento imprescindibile se si vogliono garantire prestazioni e servizi sempre più innovativi. E' presente su tutti i macchinari della linea oggi controllati da PC, con un ruolo estremamente importante nelle fasi di cottura (governa i processi di cottura nei forni), scelta, confezionamento e pallettizzazione, nonché nelle movimentazioni (si pensi ai veicoli LGV).
Per offrire ai progettisti elettrici ed elettronici delle aziende costruttrici di impianti una conoscenza più esaustiva possibile dei sistemi di automatismo, ACIMAC (Associazione Costruttori Italiani Macchine e Attrezzature per Ceramica) organizza un ciclo di 4 corsi che si svolgeranno nell'arco del 2003, dedicati alle quattro funzioni base, ossia: comando di potenza (19 e 26 marzo); rilevamento e bordo macchina (giugno); dialogo uomo-macchina (settembre-ottobre); controllo macchina e supervisione (novembre-dicembre).
Obiettivo del ciclo formativo è fornire una migliore conoscenza degli strumenti disponibili per ottenere le migliori caratteristiche di funzionamento e affidabilità delle macchine, nonché dei principali parametri di scelta, sia tecnici che economici, tra le diverse soluzioni presenti sul mercato.
I quattro moduli formativi (ognuno della durata di 16 ore e riservato ad un massimo di 25 partecipanti) sono organizzati in collaborazione con Schneider Electric, azienda di rilevanza mondiale nella fornitura di sistemi e componenti per l'automazione industriale, che metterà a disposizione primari docenti ed esperti della materia. Gli argomenti saranno trattati sia da un punto di vista teorico che pratico, con esercizitazioni e verifiche.
Per informazioni e iscrizioni ci si può rivolgere al Dt. Stefano Lugli, responsabile dell'ufficio tecnico di Acimac tecnico@acimac.it, tel. 059/826268).
CICLO FORMATIVO IN 4 MODULI SU: SISTEMI E COMPONENTI PER L'AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
Descrizione dei 4 moduli formativi
Modulo 1: Comando di potenza. (19 e 26 marzo 2003)
Il primo dei 4 moduli è dedicato al "Comando di potenza", ossia la funzione di vitale importanza per l'automazione poiché governa il movimento della macchina. Una scelta ottimale dei relativi dispositivi (obiettivo del corso) garantisce quindi produttività e affidabilità della macchina, sicurezza e corretto coordinamento delle protezioni.
Modulo 2: Rilevamento e bordo macchina. (giugno 2003)
Obiettivo di questo modulo formativo è fornire gli elementi tecnici e progettuali necessari per una migliore conoscenza delle tecnologie e dei prodotti che riguardano il rilevamento elettromeccanico ed elettronico, con un approfondimento finale sul bus AS-i, sistema di cablaggio intelligente e flessibile, tramite il quale è possibile collegare sensori ed attuatori in modo rapido e semplice.
Modulo 3: Dialogo uomo-macchina. (Settembre-Ottobre 2003)
Il dialogo uomo-macchina è l'elemento centrale per la conduzione di macchinari e impianti, grazie anche alle nuove tecnologie che il mondo dell'elettronica e dell'informatiche stanno mettendo a disposizione. Obiettivo del corso è valutare le diverse tecnologie adottate nei dispositivi di dialogo uomo-macchina (HMI) fornendo un confronto tra le diverse soluzioni e valutando anche le nuove tecnologie e l'integrazione con il mondo Web.
Modulo 4: Controllo macchina e supervisione. (Novembre/Dicembre 2003)
Il corso si concentra sull'automazione delle macchine tramite PLC, ormai la soluzione standard migliore in termini di prestazioni e qualità. La tecnologia dei PLC è in continua evoluzione, proponendo sempre nuovi strumenti per una più semplice gestione delle macchine e l'integrazione verso gli altri dispositivi di controllo degli impianti.
Ufficio Stampa Acimac: tel 059/826268 Paola Giacomini e-mail: stampa@acimac.it